Il Cammino delle Terre Sospese – ANTEPRIMA
Tre giorni in cammino tra boschi e paesi sospesi dell’Alta Val di Cembra (Trentino)
Da venerdì 26 a domenica 28 aprile (3 giorni, 2 notti)
Il Cammino delle Terre Sospese è un percorso che unisce paesi, frazioni e masi della Val di Cembra: attraversa boschi di abeti, faggi e larici, costeggia sorprendenti vigneti verticali ed entra nel cuore di paesi che appaiono sospesi nel tempo, per incontrare l’identità profonda e genuina di questa valle lontana dai circuiti più inflazionati.
È una montagna silenziosa quella dell’Alta Val di Cembra: luoghi sconosciuti ai più, che non fanno clamore e di cui non troviamo foto patinate sulle riviste di viaggio, ma che nascondono una bellezza preziosa, che si mostra solo a chi si concede il tempo e l’umiltà di volerla comprendere.
Il percorso salta dalla sponda destra a quella sinistra della valle, superando il torrente Avisio, indiscusso protagonista di questo affascinante cammino, portandoci a scoprire una ricchezza di paesaggi naturali e culturali che ci soprenderà: piccoli paesi “sospesi”, tenacemente aggrappati ai versanti della montagna, vigneti terrazzati sorretti da arditi muri a secco, chiesette medievali, castelli e storiche vie di collegamento, piccoli masi e antiche case rurali, mulini, fucine, segherie… e poi torrenti, boschi e prati vestiti coi colori della primavera.
E le persone: la ricchezza di questo Cammino, lo possiamo dire senza alcun dubbio, è fatta da tutte quelle persone che quando incontrano un camminatore lungo la strada non riescono proprio a fare a meno di aprirgli la porta di casa e offrirgli un bicchiere di Schiava. E dal gruppo di volontari che ha ideato il Cammino e lo sta realizzando.
Il Cammino delle Terre Sospese, infatti, non è un semplice percorso fisico, ma un progetto che nasce da un gruppo spontaneo, di volontari, per “fare comunità”. In che modo? Stimolando le persone a incontrarsi e confrontarsi su uno sviluppo più sostenibile, rafforzando lo spirito di una comunità attiva e accogliente; stimolando anche i residenti a ri-scoprire il proprio territorio, a piedi e a passo lento, visitando i paesi della valle e incontrando lungo il cammino persone che hanno voglia di raccontarsi (per maggiori informazioni sul progetto, è possibile contattare l’associazione Destinazione Val di Cembra: destinazionevaldicembra@gmail.com).
Nb: il Cammino delle Terre Sospese sarà inaugurato ufficialmente nell’autunno 2024. L’iniziativa che vi proponiamo è pensata come un’anteprima del percorso.
Informazioni organizzative:
Il Cammino delle Terre Sospese ha una lunghezza totale di 100 km ma in questa iniziativa vi proponiamo di percorrerne solo una parte, per un totale di 42 km distribuiti in 3 giorni di cammino.
Programma:
1° giorno: venerdì 26 aprile 2024
Ritrovo alle 14.00 a Faver (Altavalle), al parcheggio di Piazza Chiesa (vedi google maps)
Percorso: Faver – Ponte di Cantilaga (Avisio) – Castello di Segonzano – Piazzo – Piramidi di Segonzano – Stedro – Santuario della Madonna dell’Aiuto – Gaggio. Lunghezza totale 8,5 km con 500 m di dislivello in salita.
Arrivo a Gaggio (frazione di Segonzano) per la cena e il pernottamento presso l’Agritur Mirtilla (di Mirta Giacomozzi). Durante la cena, incontreremo alcuni rappresentanti dell’associazione Destinazione Val di Cembra e altre persone che stanno portando avanti interessanti progetti di sviluppo territoriale e di comunità.
2° giorno: sabato 27 aprile 2024
Colazione abbondante e partenza da Gaggio attorno alle 9.00.
Percorso: Gaggio – Valcava – Sveseri – Montesover – Montealto – Piscine – Sentiero dei vecchi mestieri – Pont de La Rio (Avisio) – Maso La Rio – Grumes. Lunghezza totale 19 km con 1000 metri di dislivello in salita.
Arrivo a Grumes nel tardo pomeriggio. Sistemazione presso L’Ost – Ostello di Grumes. Cena a “Il Grillo – Comunità ristorante” a Grauno, dove incontreremo i protagonisti di uno splendido progetto di inclusione lavorativa e animazione di comunità.
3° giorno: domenica 28 aprile 2024
Colazione e partenza da Grumes attorno alle 9.00.
Percorso: Sentiero dei vecchi mestieri (visita alla fucina e alla segheria) – Masi di Grumes – Le Bornie – Portegnach – rientro a Faver verso le 17.00 e brindisi finale. Lunghezza totale 15 km con 550 m di dislivello in salita.
Costi
L’iniziativa si svolgerà con un minimo di 6 e un massimo di 12 persone.
La quota di partecipazione è pari a € 120 a persona.
Nel caso in cui il numero di iscritti superi le 9 persone, la quota si riduce per tutti a € 100 a persona.
La quota include:
accompagnamento professionale per 3 giorni, assicurazione, organizzazione e segreteria.
I costi non inclusi nella quota sono:
- 2 pernottamenti con colazione: € 60 totali (nb: verificare disponibilità e costi per stanza singola)
- pasti: 2 cene in agritur/ristorante + 2 pocket lunch per il pranzo al sacco in cammino: € 75 totali (nb: chiediamo di segnalare eventuali intolleranze o esigenze particolari)
Il costo totale a persona è quindi pari a € 255.
Nb: le quote per accompagnamento, pernottamento e pasti saranno versate direttamente ai soggetti fornitori.
Note
- Prenotazione obbligatoria entro domenica 21 aprile 2024 e fino a esaurimento dei posti disponibili a info@lacampirlota.it o 349 5805345 (Elisa), anche via WhatsApp o SMS.
- La nostra filosofia è quella di camminare a passo lento, sia per godere a pieno dei territori che attraversiamo sia per rispettare i ritmi di tutti, specialmente di chi procede con più calma. Non è necessario quindi essere atleti per partecipare a questa esperienza, tanto più che non ci sono sul percorso tratti particolarmente tecnici. In ogni caso, considerate le ore di cammino e i dislivelli significativi, il percorso è adatto a persone abituate a camminare in montagna.
- Raccomandiamo sempre abbigliamento adatto (a cipolla, con ricambio e giacca antipioggia) e scarpe da trekking.
- I cani sono i benvenuti, ma vi chiediamo di tenerli al guinzaglio e di avvisarci prima se sarete accompagnati da un amico a 4 zampe.
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