Dall’11 al 20 ottobre, torna l’emozionante festival DoloViniMiti, dedicato a tutti gli appassionati di buon vino, prodotti locali e paesaggi vitati
DoloViniMiti, il Festival dei vini verticali torna con un programma ricchissimo e imperdibile: masterclass, degustazioni nelle cantine, escursioni guidate, aperitivi vista Dolomiti, convegni, spettacoli teatrali e musicali e una cena itinerante tra le “caneve” di Cembra: oltre 20 appuntamenti tra la Val di Cembra e la Val di Fiemme.
Anche noi siamo felicissimi di essere parte di questa avventura, con ben 5 escursioni in programma da martedì 15 a sabato 19 ottobre!
Eccole qui:
Martedì 15 ottobre orario 15.00 – 18.00, Lona Lases
Fresco e frizzante
Escursione nella sorprendente Val Fredda e al Lago di Lases, con visita e degustazione alla Cantina Micheli
Cammineremo tra gli abitati di Lona e Lases attraversando la misteriosa Val Fredda: una valletta che deve il suo nome alla presenza di molte “buche di ghiaccio” (chiamate localmente “Buse del giaz”) che creano un microclima sorprendente. Raggiungeremo poi il Lago di Lases, con le sue acque cristalline e i fitti canneti che sono prezioso rifugio per numerose specie animali. Visiteremo infine la Cantina Micheli e incontreremo il titolare Francesco, con cui chiacchiereremo davanti a un buon calice di vino.
Lunghezza: 5 km – Dislivello in salita: 200 metri – Info e prenotazioni qui
Mercoledì 16 ottobre orario 17.00 – 19.00, Faver (Altavalle)
Al calar del sole
Camminata al tramonto tra gli antichi masi di Portegnach e proiezione del docufilm “Contadini di Confine”
I masi di Portegnach sono uno dei luoghi meno conosciuti e più affascinanti della Val di Cembra. Un piccolo insediamento rurale affacciato sulla forra del torrente Avisio e abbracciato dai vigneti. Li visiteremo al tramonto, lasciandoci sorprendere dalle innumerevoli leggende che risuonano tra le loro antiche mura. Al rientro dalla camminata sarà possibile, per chi lo desidera, cenare presso il centro culturale “Molin de Portegnach” e partecipare alla proiezione del docufilm “Contadini di confine” di Michele Trentini.
Lunghezza: 2 km – Dislivello in salita: 100 metri – Info e prenotazioni per la camminata qui.
Giovedì 17 ottobre orario 15.00 – 18.00, Sevignano (Segonzano)
Il paese dei gufi
Camminata attorno al paese di Sevignano, il paese dei gufi, con visita e degustazione alla Cantina Beghel
Un piccolo paese che ospita più gufi che abitanti tra le strette vie del suo centro storico: questo è Sevignano. E il beghel (“gufo” in dialetto cembrano) ne è il simbolo. Una camminata tra suggestivi vicoli e avvolti, per poi raggiungere le campagne che abbracciano il paese, tra ampi prati e piccoli vigneti che si affacciano panoramici sulla vallata. Visiteremo infine la Cantina Beghel, una realtà giovane, dall’entusiasmo contagioso.
Lunghezza: 4 km – Dislivello in salita: 200 metri – Info e prenotazioni qui
Venerdì 18 ottobre orario 15.00 – 18.30, Sover
Sul Cammino delle Terre Sospese
Camminata tra masi e boschi illuminati dai colori dell’autunno in Alta Val di Cembra
Cammineremo tra piccoli paesi dell’Alta Val di Cembra, abbracciati da arditi terrazzamenti e boschi riscaldati dai gioiosi colori dell’autunno. Percorreremo un tratto del Cammino delle Terre Sospese: un progetto di comunità che unisce le due sponde della Val di Cembra entrando nel cuore di paesi che appaiono sospesi nel tempo e incontrando l’identità profonda e genuina di questa valle lontana dai circuiti turistici più inflazionati.
Lunghezza: 5 km – Dislivello in salita: 300 metri – Info e prenotazioni qui
Sabato 19 ottobre orario 16.00 – 19.00, Faver (Altavalle)
La vite è fatta a scale
Trekking verticale, dal torrente Avisio al paese di Faver, con degustazioni itineranti dei vini de La Campirlota
Di viticoltura eroica, vigneti verticali e paesaggio terrazzato si fa un gran parlare… ma cosa significa davvero coltivare in pendenza? In questa camminata partiremo dalla gola del torrente Avisio e saliremo fino al centro storico di Faver: “scaleremo”, uno dopo l’altro, i terrazzi coltivati da Paolo ed Elisa de La Campirlota nella località Setegola: una gradinata mozzafiato che è un emblema della viticoltura verticale, con i suoi muri a secco alti fino a 5 metri. Un monumento alla dedizione e all’amore per la terra, lasciatoci in eredità da generazioni di contadini. Per farci coraggio, non mancheranno degustazioni di vini e assaggi di prodotti locali.
Lunghezza: 2 km – Dislivello in salita: 300 metri – Info e prenotazioni qui